Pur essendo gelosamente conservato nella National Film
Registry della Biblioteca del Congresso degli Stati Uniti
dalla critica è considerato un film mediocre, dai toni vagamente razzisti dove
glia afroamericani sono rappresentati da stereotipi e come delle macchiette; ma
nonostante questo è nella storia del cinema.
The Jazz Singer conosciuto anche come il film che salvò la
Warner Bros
dalla bancarotta anche causata
dalla crisi economica degli anni 20 Grazie ai suoi incassi; rappresenta una
pietra miliare nella tecnica cinematografica.
Ebbene questo film del 1927 , fu un successo di pubblico
straordinario, anche in Europa. Il primo film sonoro del cinema dove oltre al
suono sincronizzato ed ai rumori e musica si poteva sentire la voce degli
attori.
In realtà pochi minuti sono di vera recitazione ed uno anche
per sbaglio: la prima frase “Aspettate un momento, aspettate un momento, gente,
non avete ancora sentito nulla!” pronunciata dal protagonista Al Jolson fu in inserita per caso ed errore;
pronunciata fuori copione ma per motivi tecnici non fu eliminata.
In teoria il primo film con sonoro prodotto a fini commerciali fu
Don Giovanni e Lucrezia Borgia, del 1926. La prima proiezione
pubblica a pagamento avvenne nel Warner Teather di New York, il
6 agosto 1926.
Ma conteneva solo musica e suoni non il recitato. Fu con The
Jazz Singer del 1927 che la casa
americana investì e sperimentò scegliendo un giovane regista emergente Alan
Crosland; un famoso cantante e compositore Al
Jolson – alcune sue canzoni si ritrovano in film come Essere John Lennon (TV Movie) con Sonny
Boy";la serie tv Boardwalk Empire e King Kong del 2005 con
"I'm Sitting on Top of the World" – una diva del muto May McAvoy ed
il futuro Charlie Chan Warner Oland. Anche una giovanissima Myrna Loy come
comparsa tra le ragazze del coro.
La data della prima
proiezione nelle varie fonti è discordante, fu ad ottobre ma chi sostiene il 6 chi
il 23 chi mette il 27 .
Una trama convenzionale, un film di scarso valore artistico che si salvò solo per la straordinaria
interpretazione di Al Jolson, ma il pubblico impazzì di fronte alle canzoni ed
alla magia del primo sonoro parlato.
Le canzoni erano cinque; My Mammy di Sam
Lewis, ; Toot, Toot Tootsie! di Gus Kahn, Joe
Young di Walter Davidson, Ernie Erdam di Dan
Russo; Dirty Hands, Dirty Face di Edgar Leslie, Grant Clarke, Al
Jolson; Blue Skies di Irving Berlin ( poi diverrà, un cavallo di battaglia di Bing Crosby);Mother,
Istill Have You di Al Jolson, Louis Sivers. Oltre ad un motivo religiosa
della tradizione ebraica
Jakie( Jolson) è un
ragazzo ebreo che porta scompiglio in famiglia perché non vuole cantare in
Sinagoga come tradizione familiare da 5 generazioni. Il ragazzo è affascinato
dalla musica nera e dal jazz e vuole
dedicarsi al quel genere. Dopo una lite con il padre abbandona la famiglia;
cambia nome e cerca di entrare nel mondo del Jazz. Infatti si dipinge la faccia di nero- e ritornano gli stereotipi e non si poteva
avere un protagonista di colore ritornando alla usanza di far interpretare sia
nel cinema che nel teatro parti di uomini di colore a bianchi camuffati spesso
rasentando il ridicolo.
Fu un successo; nel 29 ad Hollywood alla prima cerimonia del premio ebbe l’Oscar per il miglior
adattamento, mentre la
Warner Bros. ricevette dall'Academy un Premio
speciale «per aver prodotto il pioneristico ed eccezionale primo film
sonoro, che ha rivoluzionato l'industria cinematografica. Inoltre scatenò la
corsa all’innovazione nel sonoro sincronizzato tra le maggiori case
cinematografiche americane. In Italia su
proiettato al Supercinema di Roma
l'Anonima Pittaluga il 19 aprile 1929 , con notevole successo di
pubblico e grande clamore sulla stampa, rimanendo in programma per 19 giorni.
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